Disponiamo di circa 55 ettari di terreno, sui quali coltiviamo loietto, sorgo, frumento, prato stabile ed erba medica.
Attenti alla cura dei campi, pratichiamo da sempre la rotazione culturale, cioè alterniamo le coltivazioni dei cereali con quella del prato, una tecnica che consente di non impoverire i terreni. I foraggi ottenuti dalla lavorazione della terra sono alla base dell’alimentazione dei nostri bovini. Anche questo è uno dei fattori che ci permette di ottenere latte di qualità.